Uno dei piatti forti della serata lignanese riguarderà la gara dei 100 metri maschili, dove a scendere in pista ci sarà uno degli astri nascenti mondiali della specialità, il 17enne giamaicano Gary Card. Lo sprinter, che si sta allenando a Lignano, vanta uno stagionale di 10’’07, miglior prestazione iridata del 2024 tra gli under 18 nonché terza tra gli under 20. Batterie dalle 19.18, finale alle 20.42. Con lui, in particolare, sarà sui blocchi di partenza l’azzurro Samuele Ceccarelli, campione europeo indoor in carica sui 60 metri. Il toscano non andrà ai Giochi, ma dopo una prima parte di stagione poco convincente è parso nettamente in ripresa, come testimonia il 10’’21 fatto segnare alla Spezia ai campionati italiani. A malincuore rinuncia a prendere parte alla gara Kishane Thompson, autore con 9’’77 della miglior prestazione mondiale stagionale. Una decisione presa da coach Francis a garanzia del suo percorso olimpico, che lo vedrà a Parigi tra i protagonisti. Il velocista giamaicano sarà comunque presente domenica al Teghil, in quanto sarà il testimonial della gara Special Olympics sui 50 metri (alle 19.10).
Dalle 19.33 alle 19.43 sono invece in programma le batterie dei 100 metri femminili (finale alle 20.37), che
vedono nelle giamaicane Natasha Morrison, Tia Clayton e Serena Cole le assolute protagoniste. La prima, oro olimpico a Tokyo 2021 con la staffetta 4×100, è un’affezionata di Lignano, dove prepara la stagione europea non appena conclusi i trials locali. Esperta (classe 1992), se la vedrà con le giovani rivali (entrambe classe 2004). Da tenere d’occhio Clayton, il futuro della specialità, scesa quest’anno a un ottimo 10’’86 (sesto crono iridato stagionale). Con loro in pista le azzurre Irene Siragusa (ai Giochi con la 4×100, 11’’21), la portogruarese Giorgia Bellinazzi (che ha recentemente migliorato il suo personale nei 200 portandolo a 23’’44) e la friulana di Palmanova Aurora Berton.
Un tocco di Friuli anche nei 100 ostacoli e nei 1500 metri femminili, dove a correre ci saranno
rispettivamente la 30enne di Magnano in Riviera Giada Carmassi e la 27enne di Pozzecco di Bertiolo
Sintayehu Vissa. La prima, campionessa italiana in carica della specialità, torna in pista dopo il titolo
conquistato alla Spezia per riscattarsi dalla delusione per la mancata convocazione olimpica (sfuggita per un soffio, per sole tre posizioni nel ranking). La seconda è l’unica atleta del Friuli Venezia Giulia ai Giochi e si testa a Lignano dopo un periodo speso in altura a San Maurizio in Svizzera.
Nei concorsi vanno segnalate in particolare le gare di salto in lungo femminile e del getto del peso maschile: sulla prima pedana a impreziosire la sfida la presenza di Ivana Spanovic, serba classe 1990, campionessa mondiale in carica, già vittoriosa a Lignano nel 2023. Proprio dal litorale adriatico partì la corsa verso l’oro conquistato a fine agosto a Budapest. Nel peso invece ci sarà Zane Weir, campione europeo indoor in carica, che rappresenterà l’Italia ai Giochi assieme a Leonardo Fabbri (suo compagno di allenamento sotto l’occhio di Paolo Dal Soglio). Con 22,44 Weir vanta la terza miglior prestazione italiana di sempre (stagionale 21,93).
L’italiano sfiderà Roger Steen (Usa), che ha uno stagionale di 21,78.
Nei 400 femminili, invece, come comunicato nei giorni precedenti, correrà Alica Schmidt, 25enne tedesca che vanta ben sette milioni di follower tra Instagram e Tik Tok e viene definita l’atleta più bella del mondo.
Sul giro di pista vanta un personale di 52’’07 e prenderà parte ai Giochi di Parigi nella staffetta 4×400 mista della Germania.