Il Meeting Internazionale “Sport e Solidarietà” di Lignano Sabbiadoro, a calendario per venerdì 14 luglio allo stadio “Guido Teghil”, è stato presentato ufficialmente stamani, nella sala Pasolini del palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia, in via Sabbadini a Udine.
Il professor Giorgio Dannisi, ideatore e promotore dell’evento, e Stefano Scaini, meeting director della manifestazione sportiva, hanno illustrato i principali dettagli dell’ edizione numero 34.
Come sempre, dai primi anni Novanta a oggi, il Meeting di Lignano, rappresenta un punto di riferimento per tutti gli appassionati dell’Atletica Leggera, nazionale ed internazionale.
Presenti in sala gli Assessori allo Sport del Comune di Udine (che ha ospitato allo Stadio Friuli le prime edizioni) e Lignano Sabbiadoro, Chiara Dazzan e Giovanni Iermano, il presidente della Fidal FVG Massimo Di Giorgio e del CIP Fvg Giovanni De Piero. Con loro, il professor Stefano Lazzer, della facoltà di Scienze Motorie presso l’Università di Udine.
Nei rispettivi interventi, tutti hanno sottolineato la rilevanza internazionale di una manifestazione che porta in Friuli e a Lignano Sabbiadoro il meglio dell’Atletica Mondiale: Sport e Solidarietà è un punto di riferimento non solo a livello spettacolare e mediatico, ma anche una base logistica ormai imprescindibile per gli atleti di cinque continenti, soprattutto per i fenomenali giamaicani, che saranno a Lignano già a partire da martedì 11 luglio, come ha rivelato Giovanni Iermano,
Alla presentazione hanno partecipato anche tutti i rappresentanti delle principali istituzioni sportive e dei partner del Meeting, i rappresentanti delle Benemerite, degli Azzurri d’Italia e delle Stelle al Merito Sportivo, del Panathlon e del Fair Play.
Il Meeting Internazionale “Sport e Solidarietà”, ideato dal Presidente della società organizzatrice Nuova Atletica dal Friuli Giorgio Dannisi, dal 1990 patron dell’evento, è una manifestazione ampiamente riconosciuta per l’ alto profilo tecnico internazionale: sono oltre 200 gli atleti medagliati olimpici e mondiali, protagonisti nelle precedenti edizioni. Il Meeting Lignano si connota anche per la diretta correlazione con le iniziative di solidarietà e di inclusione portate avanti dagli organizzatori sin dalla prima edizione.
All’interno del 34° Meeting di Lignano, quest’anno si celebra anche la decima edizione del Trofeo “Ottavio Missoni”, messo in palio per il vincitore della gara dei 400 metri a ostacoli, dove il grande atleta e stilista fu finalista alle Olimpiadi di Londra 1948.
Il Meeting sarà anche l’occasione per applaudire assieme ai bigs internazionali, gli atleti Special Olympics, in gare come i 50 metri piani, dove autentiche star plurimedagliate alle Olimpiadi, del calibro di Shelly Ann Fraser, Elaine Thompson e Shericka Jackson, hanno corso al fianco delle persone con disabilità in veste di testimonial solidali. Una linea guida che Crédit Agricole Italia, partner storico del Meeting, ha sposato da subito, come ha sottolineato il dottor Massimo Simeoni, della Direzione Regionale Friuli Venezia Giulia del prestigioso istituto bancario. Un connubio tra Sport e Solidarietà che anche Massimo Patriarca, della Fidal udinese, e lo stesso Giovanni De Piero hanno evidenziato, nel loro intervento.
Stefano Scaini ha svelato i nomi delle prime conferme nel roster degli atleti che saranno in gara a Lignano il 14 luglio. Nella gara dei 100 metri maschile, spiccano il giapponese Yuki Koike, bronzo mondiale e campione continentale asiatico, e il campione del mondo under 20, il sudafricano Benji Richardson, insieme ovviamente agli assi giamaicani. Nei 100 metri femminili, riflettori accesi su Shericka Jackson, vincitrice dell’edizione 2022 del Meeting, oltre che oro olimpico e campionessa del mondo in carica nei 200 metri. Sue degne avversarie saranno Tehna Daniels, oro olimpico e oro mondiale, Natasha Morrison oro olimpico, 2 volte oro mondiale e la giovane Serena Cole bi-campionessa del mondo U20
Nella gara dei 400 metri maschili, la parte del leone la farà la pattuglia di atleti sudafricani che sono di base a Gemona del Friuli per la sessione estiva di allenamenti, capitanati da Lythe Pillay, iridato under 20. Nei 400 femminili, lotta strenua tra sudafricane e giamaicane e attenzione alle potenzialità di Sada Williams, atleta delle isole Barbados, bronzo mondiale in carica nella specialità.
Negli 800 metri, il favorito saranno l’etiope Efrem Mekkonen, atleta da 1’44”87 ed l’australiana Abbey Caldwell, accreditata di un personal best di 1’58”62.
Infine, nella gara dei 1500 metri maschili, l’obiettivo è centrare il record del Meeting, grazie alla presenza di alcune lepri che possano favorire il risultato: il favorito d’obbligo è il portoricano/americano Rob Napolitano, atleta che ha nelle gambe un 3’34” basso.
Una parte importante del Meeting Lignano sarà, come sempre, dedicata al trofeo Missoni, riservato al vincitore della gara dei 400 metri ad ostacoli: ci saranno atleti presenti da sei nazioni diverse e le speranze di successo italiane sono affidate a Mario Lambrughi (48”99 di personale).
Sulla pedana del salto in alto, dedicata all’indimenticabile Alessandro Talotti, la sfida sarà tutta tra il giapponese Shino (2,31 pb) e l’ungherese Bakosi (2,26).
Come sempre, la pista del Teghil darà l’opportunità a tanti atleti italiani di mettersi in evidenza. Tra questi, sono attesi Giada Carmassi, nei 100 metri ostacoli femminili, Ottavia Cestonaro nel salto in lungo.
Il Meeting Lignano 2023, come nelle edizioni precedenti e come da eccellente tradizione, sarà preceduto dalle gare riservate alle categorie giovanili e ai master, da una gara promozionale sui 500 metri riservata ai giovanissimi tra i 6 i 14 anni e dalle gare sui 50 metri Special Olympics e sui 100 metri riservata agli atleti Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali).
Anche nel 2023, ai vincitori delle gare e agli atleti sul podio saranno consegnate le medaglie create a mano dai ragazzi della Comunità del Melograno, pezzi unici che valorizzano l’attaccamento e i valori espressi da appassionati veri come gli ospiti dell’Associazione di Lovaria di Pradamano.