Insegnanti d’eccezione per i giovanissimi di Lignano che, stamattina, si sono cimentati in varie specialità dell’atletica sulla pista del Teghil al fianco dei campioni giamaicani in procinto di volare in Brasile per i XXXI Giochi Olimpici potendo contare sul supporto dei tifosi lignanesi.
“Cosa mangiate per essere così forti?” e “Cosa posso fare per correre veloce?”, queste alcune delle numerose domande poste direttamente in inglese dagli oltre cento ragazzi dei centri estivi che, nell’ambito del progetto “Allo stadio con i campioni”, hanno avuto modo di conoscere personalmente gli atleti giamaicani che, con la disponibilità che li caratterizza, hanno risposto alle loro curiosità e sono scesi in pista al loro fianco svelando li segreti per dare il meglio nella staffetta, nella velocità e nel salto in lungo.
“Cosa mangiate per essere così forti?” e “Cosa posso fare per correre veloce?”, queste alcune delle numerose domande poste direttamente in inglese dagli oltre cento ragazzi dei centri estivi che, nell’ambito del progetto “Allo stadio con i campioni”, hanno avuto modo di conoscere personalmente gli atleti giamaicani che, con la disponibilità che li caratterizza, hanno risposto alle loro curiosità e sono scesi in pista al loro fianco svelando li segreti per dare il meglio nella staffetta, nella velocità e nel salto in lungo.
Sono oltre una ventina gli atleti caraibici che, per l’undicesima stagione consecutiva, hanno scelto Lignano e l’Hotel “Fra i Pini” come sede presso la quale curare la preparazione della stagione estiva che, ad agosto, li vedrà tra i protagonisti delle olimpiadi brasiliane dove potranno contare sul supporto dei giovani di Lignano che, per l’occasione, hanno preparato per ognuno di loro dei braccialetti portafortuna riprendendo i colori della bandiera giamaicana.
“Riteniamo sia importante poter offrire ai ragazzi di Lignano la possibilità di conoscere non solo dei grandi campioni, ma anche dei loro concittadini, che con impegno e tenacia hanno raggiunto risultati importanti”, queste le parole di Giorgio Dannisi, presidente della Nuova Atletica dal Friuli che, in collaborazione con il Comune di Lignano, ha organizzato la terza edizione di questo progetto mirato a promuovere lo sport e uno stile di vita sano tra le giovani generazioni.
A coordinare le attività in campo, personale tecnico affiancato dai volontari del progetto CittAttiva, promosso dall’amministrazione comunale e dall’InformaGiovani di Lignano al fine di offrire un’opportunità formativa ai ragazzi che, in base alle proprie attitudini e conoscenze, sono stati invitati a portare il loro contributo nell’ambito degli eventi promossi sul territorio.
Nel corso del soggiorno, gli atleti giamaicani si sono resi disponibili ad alcuni incontri mirati, inseriti all’interno del progetto “Team Top Mondiale: Promozione Territorio ed Eventi”, in veste di testimonial sportivi e solidali, come ad esempio hanno fatto lo scorso 13 luglio in occasione del 27° Meeting internazionale di atletica leggera Sport Solidarietà, dove si sono cimentati in pista al fianco degli atleti di Special Olympics, promuovendo il concetto di sport come elemento in grado di favorire l’integrazione e di abbattere qualsiasi barriera.
Al contempo, prendendo a prestito l’immagine di sportivi di spessore mondiale, sarà possibile promuovere a livello nazionale ed internazionale l’intero Friuli Venezia Giulia e le sue strutture sportive, che negli anni hanno registrato notevoli ritorni d’immagine.
A coordinare le attività in campo, personale tecnico affiancato dai volontari del progetto CittAttiva, promosso dall’amministrazione comunale e dall’InformaGiovani di Lignano al fine di offrire un’opportunità formativa ai ragazzi che, in base alle proprie attitudini e conoscenze, sono stati invitati a portare il loro contributo nell’ambito degli eventi promossi sul territorio.
Nel corso del soggiorno, gli atleti giamaicani si sono resi disponibili ad alcuni incontri mirati, inseriti all’interno del progetto “Team Top Mondiale: Promozione Territorio ed Eventi”, in veste di testimonial sportivi e solidali, come ad esempio hanno fatto lo scorso 13 luglio in occasione del 27° Meeting internazionale di atletica leggera Sport Solidarietà, dove si sono cimentati in pista al fianco degli atleti di Special Olympics, promuovendo il concetto di sport come elemento in grado di favorire l’integrazione e di abbattere qualsiasi barriera.
Al contempo, prendendo a prestito l’immagine di sportivi di spessore mondiale, sarà possibile promuovere a livello nazionale ed internazionale l’intero Friuli Venezia Giulia e le sue strutture sportive, che negli anni hanno registrato notevoli ritorni d’immagine.